La mia storia di dislessia

la notte non ci dormo per quel che mi passa sempre per la testa e vorrei gettare un seme
una lettura segnò positivamente la mia vita a otto anni …….
Tutto ciò è cresciuto accanto ad un confronto continuo con la realtà con cui ogni giorno convivo
le difficoltà dei miei figli,
l’ignoranza di questa città sui dsa sulla non curanza nei loro confronti che urta fortemente contro le mie convinzioni,
le mie difficoltà non erano pura fantasia del mio pensiero.
Quella lettura riuscì a trasmettere tanta fiducia in me stessa da sfidarmi non perdendo mai la tenacia convinta di me stessa
Era intitolata “Giovannino era” cosi,
si proprio così una volta il dislessico come qualcuno ancora oggi vorrebbe affermare era considerato pigro e svogliato
Vomitavo tutte le mattine mi rifiutavo interiormente di andare a quel patibolo la scuola
ero giustiziata con orecchi d’asino e fatta girare per tutte le classi e non dicevo niente
Giovannino era così io ero così,
poi arriva un mago etrova la speranza di riuscire dimostrare a tutti che anche lui valeva,
il mago lo riconosce accoglie il suo grido disperato e lo aiuta per gli studi con la polverina magica. per me la polverina magica è significato esattamente questo
un mago lo riconosce
e lì è nata per me tutta la magia di quella lettura
Qualcuno ha riconosciuto il nostro problema mio e di Giovannino
e il mago è lì
Il mago dunque è rimasto per me ad aspettare nella mia mente
come una speranza che prima o poi qualcuno ci riconoscesse
ho trovato e mi sono ricavata da sola la polverina magica,
ho cominciato primaditutto a leggere bene senza capire un tubo così non facevo brutte figure,
ho dimostrato sempre alle insegnanti di essere una brava ragazza
Dentro di me verso me stessa ero aggressiva verso me stessa il mio stato interiore è sempre oscillato tra la quiete e la tempesta
ed oggi i miei problemi di fibromialgia sono dovuti proprio a questo,
l’aggressività che ho rivolto verso me stessa l’osteopata che mi segue me lo dice sempre il tuo sistema immunitario è aggressivo reagisce verso te stessa
Per il mio piccolo bambino ugualmente è stata una tragedia allora lì mi sono messa alla ricerca
ho creduto a quel mago lontano nei miei pensieri alle mie intuizioni che avevo sempre conservato ho cominciato ad usare internet ed ecco spunta una parola affianco a disturbi di apprendimento dislessia
Finalmente tutto si fa chiaro sul mio passato sul loro presente l’autostima per me è salita alle stelle finalmente era come pensavo non siamo stupidi siamo semplicemente dis.





" ... Guardami negli occhi professore
Chiediti perché non so rispondere
Non c´è solo latino voto e disciplina
Ci sono pure io e il male che ho io
Guardami negli occhi genitore
Chiediti perché non sto in famiglia
Non c´è soltanto shopping,macchina e carriera
Ci sono pure io e il male che ho io ... "

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